Tribal fusion belly dance

A volte succedono delle cose che ti fanno soffrire anche se lì per lì non lo dai a vedere... ci sono dei periodi come in questi mesi passati che ti ritrovi a mettere in discussione chi sei, come sei fatta e a volte ti verrebbe voglia di buttare tutto alle ortiche.
Ti poni delle domande, perché succedono certe cose, perché la società ti vorrebbe omologata anche nelle cose negative e se non ti adegui, finisci tu per pagare il pegno e per essere giudicata in un modo che non sei, incominci a chiederti perché tu devi fare sempre la voce fuori del coro invece di fare come fanno molti, forse sarebbe tutto più facile,  ma la tua coscienza sai che non se ne starebbe zitta, poi passa il periodo e ti rendi conto che non te ne frega niente di come vieni giudicata solo perché non ti adegui a quello che vorrebbero che tu faccia e in un certo senso ti senti fiera di essere diversa, di avere una tua morale forse utopistica, ma decidi di restare fedele a te stessa e di non essere mai la causa di sofferenza altrui con le tue parole e così ti butti tutto alle spalle e ricominci da capo.
Il mio ricominciare parte da qui, dalle mie passioni, dal mostrare un lavoro che avevo fatto un po' di mesi fa ma che ancora non avevo pubblicato.
Forse chi legge non capirà cosa intendo con questo sproloquio...non importa, avevo bisogno di scrivere il malessere che mi ha tenuta lontana per un po' anche dalle mie passioni.

L'ispirazione mi è venuta assistendo ad una lezione del corso di ATS che mia figlia stava frequentando...ovviamente non assomiglia a mia figlia o forse in alcuni piccoli particolari si, ma diciamo che è liberamente tratto, moooolto liberamente tratto. ^___^
Mi è piaciuto molto fare questo lavoro, tanto che penso che prima o poi ne farò altre di queste danzatrici, sicuramente sarà diversa in posa è tutto, sono affascinata da questo ballo e dai costumi che indossano le tribal fusion belly dance.
Le foto come al solito è una fatica micidiale farle, non so nemmeno quante ne abbia fatte prima di trovarne qualcuna che potesse andare bene...ho capito...la macchina fotografica mi odia!!!

Grazie a tutti coloro che perderanno qualche minuto a guardare il mio lavoro e magari lasceranno una traccia del loro passaggio racchiuso in un commento.
Un abbraccio
Anna