Fatina dark ....continua!

Anche se lentamente, la mia fatina dark continua, vi mostro qualche aggiornamento, c'è ancora molto lavoro e alcune cose devo ancora decidere come farle ma piano piano ci arrivo.
Non so se dirmi ancora contenta dei risultati (ma questa è una cosa normale per me....e quando mai sono soddisfatta??), gli anfibi sono stati la cosa che mi hanno fatto più tribolare in assoluto e ancora non mi convincono a pieno ma andiamo avanti e poi si vedrà!



Ciao alla prossima!

Commenti

  1. mi piaceeeeeeeeeeeeeee!!non vedo l'ora di vederlo.sono una patita di tutto ciò che è dark!!
    baci
    fede pietrincanto

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  2. Che bello il tuo wip!!!!Ti avranno fatto anche tribulare ma sono degli anfibi stupendi! ^___*

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  3. Sono sicura che sarà fantastica!
    Sue.

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  4. Grazieeeeee Federica!!!...spero ti piacia anche quando sarà finita!

    Grazie Dona, meno male che alla fine ci sono riuscita, ha corso il rischio di ritrovarsi scalza!

    Grazie Sue, ci spero!

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  5. Invece a me quegli anfibi mi piacciono un sacco!!!

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  6. bellissime,sei bravissima,fai dei lavori sofisticati e minuziosi.Non ci riuscirei mai.Ho tentato un paio di ooak,il prosculpt lo adoro ma,mi fa dannare,mi ritrovo sempre le parti che cucio in diversi tempi più scure e chiare non uniformi.Posso chiederti tu come ovvio a questo problema?
    Grazie
    Piera

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  7. Grazie Piera per il tuo bellissimo commento.
    Le parti che subiscono più cotture è normale che tendano a scurire un po' di più di quelle che ne subiscono di meno ma se noti tanto la differenza la prima cosa che mi viene in mente è che forse hai la temperatura del forno troppo alta oppure cuoci troppo a lungo il pezzo, spesso capita che la temperatura del forno non corrisponda a quella che dice il termostato e in questo caso è meglio munirsi di un altro termostato per controllare che la temperatura sia quella indicata dal nostro forno.
    Io di solito cuocio il pezzo intorno ai 110° (un po' inferiore a quella indicata proprio per evitare che scurisca troppo) per circa 15 minuti ognuna poi l'ultima cottura la faccio a circa 120°/130° per circa 40/45 minuti (questo dipende anche da quanto è grande il tuo lavoro, per sapere quanto segui le indicazioni del produttore che trovi sul pacchetto) in questo modo il colore diventa uniforme.
    Spero di esserti stata da aiuto a risolvere il tuo problema e non ti demoralizzare, all'inizio è normale imbattersi in alcuni ostacoli anzi credo che di ostacoli in questo tipo di lavoro se ne possa incontrare sempre ma l'importante è non demordere mai.
    Ciao
    Anna

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  8. Grazie,mi hai risposto subitissimo e molto chiaramente.In effetti l'errore credo sia poprio stato quello,ho tenuto il fornetto ventilato sui 120,ma essendo piccolo suppongo la temperatura sia più alta,inoltre ho tenuto 30 minuti nella seconda cottura,bracia e gambe.Mi procurerò un termostato da forno e seguirò i tuoi preziosissimi consigli.Grazie mille e di cuore per le spiegazioni molto dettagliate.I tuoi lavori sono meritevoli,trovo sinceramente che sei bravissima e hai sia gusto e estro,riesci a dare espressività alle tue creazioni che non è da poco.Piera

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  9. Ciao Piera, ho letto che usi un forno ventilato.....il fornetto che uso per cuocere le paste polimeriche non è ventilato quindi non so se quello che sto per suggerirti abbia una validità o meno, però stavo pensando che quando cuoci una pietanza in un forno ventilato impiega meno tempo di quanto ci impieghi in un forno tradizionale e potrebbe essere che valga la stessa cosa anche per la pasta polimerica...potresti fare la prova di togliere anche il ventilato e vedere come va.

    Grazie a te sei gentilissima e ti assicuro che i tuoi commenti mi riscaldano il cuore!
    Anna

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  10. Ciao Anna,non sò davvero come ringraziarti.Le tue creature sono davvero deliziose,si vede quanto impegno ci metti,i complimenti te li meriti tutti.Per il fornetto le proverò tutte anche a togliere il ventilato e con un poco di pasta manipolata e diverse cotture,mi spiacerebbe ripetere l'errore all'infinito,intanto ho già ordinato un termostato per forno :-)Grazie ancora.
    Piera

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  11. Figurati per me è un piacere essere di aiuto a chi è alle prime esperienze, ricordo ancora le difficoltà che ho avuto io all'inizio, vedrai che riuscirai ad evitare l'errore.

    Mi viene in mente ancora una cosa, evita anche di appoggiare la pasta direttamente sulla piastra del forno, si suriscanda troppo, io ho preso un pezzo di cartone grosso l'ho rivestito con della carta forno e l'ho posato sulla piastra, sopra ci ho messo anche una falda di imbottitura sintetica (quella che si utilizza per riempire i pupazzi), il cartone rivestito ti serve per isolare la pasta dalla piastra e l'imbottitura per evitare che si deformi il pezzo.
    Non mi viene in mente altro, credo di averti detto tutto sulla cottura.
    Ciaooo

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  12. Grazie sei più che gentilissima,hai un grande cuore,in questo settore non è da tutti condividere,anzi è proprio l'esatto contrario.Continua così,non solo perchè mi hai aiutata tantissimo,e te ne sono molto grata,ma anche perchè sei da ammirare.Da questo si riconosce un grande Artista.
    Per la cottura,credo che il problema sia anche l'altezza del fornetto,devo togliere la placca e inserire il portacandela fra le due serpentine inferiori,altrimenti la fatina nn ci sta in tutta la sua altezza.Proverò con il cartone a isolare la base del portacandela e magari a seconda del pezzo che cuocio decido quale delle serpentine superiori o inferiori tenere accese.Grazie ancora immensamente.
    P.S. scusami se vado a rilento nel risponderti,è che ritrovare questa pagina per me che di informatica non ne sò niente,mi capita di girovagare per il tuo blog,e mi perdo ad ammirare i tuoi lavori ogni volta.
    Un grande abbraccio
    Piera

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  13. Grazie Piera, mi emozioni....quello che so mi fa piacere condividerlo!

    Tranquilla...come vedi anch'io vado a rilento nel rispondere *^_^*

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  14. Ciao, volevo aggiornarti,quella bambolina sono riuscita a riprenderla,le ho fatto un bustino in pasta e rifatto il decoltè,che poi erano i punti dove la pasta si era scurita maggiormente.Per i piedi stessa cosa quando li ho fatti sono riuscita a togliere la pasta troppo cotta,peccato le abbia fatto gli occhi in pasta e di misure diversi,la prima non poteva che esere così.La prossima sperimenterò con gli occhietti che tenterò di fare da sola.
    Ti ringrazio ancora,sai quanto mi hai aiutata,sto facendo anche il cuscinetto che mi avevi consigliato.Con l'inglese l'ha sempre vinta lui,quindi con i traduttori mi è difficile comprendere appieno dai tutorial.
    Ancora mille grazie
    Piera

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  15. Ciao Piera, mi fa molto piacere che alla fine sei riuscita a fare la tua prima creaturina per il resto non ti preoccupare ad ogni lavoro si corregge gli errori fatti nei precedenti.
    Se avrai ancora bisogno chiedi pure.
    Anna

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  16. Ti ringrazio tantissimo del tuo aiuto,grazie,grazie,mi ripeto sei una gran persona!In questo mondo di ooak non è facile che ti diano una mano,ma grazie a te ho scoperto che non è sempre così e ti ringrazio ancora infinitamente perchè mentre prima mi sentivo scoraggiata,mi hai aiutata a non buttare all'aria tutto.Scolpire piccoli soggetti con le paste sintetiche si incorre spesso in diverse difficoltà,e viene da mollare sopratutto se quando chiedi aiuto ti rispondono con un "imparerai" e non avendo la minima esperienza non sai come.La mia non vuole essere una polemica,ma questo è il bello di qualsiasi forma d'arte, chi la ama veramente come è evidente con te,coinvolge,sprona gli altri,a non arrendersi tramite un piccolo grandissimo aiuto.
    Piera

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  17. Si,la bambolina l'ho recuperata anche se ha tanti difetti,mi piace,ha un espressione dolce nn marcata,peccato per gli occhi disuguali.L'ho recuperata grattando con il cutter e rimesso la pasta nei punti più cotti e rimessa in forno,fortunatamente ha un colore uniforme.Spero che queste mie parole possano essere d'aiuto a qualcuno che incappa nelle stesse problematiche che ho avuto.
    Un abbraccio
    Piera

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  18. Grazie Piera, il tuo commento mi lascia senza parole!
    Ho sempre cercato di condividere quello che so perchè ricordo benissimo la difficoltà che ho fatto agli inizi a trovare notizie su come fare e anch'io mi sono sentita rispondere qualcosa del genere se non adirittura non ricevere risposta.
    Se ho imparato qualcosa lo devo alle artiste americane che nei loro blog hanno generosamente messo dei tutorial.
    E ora perchè non dovrei aiutare chi è all'inizio con quel poco che so?
    Sono contenta di esserti stata di aiuto ed averti convinto a continuare...sicuramente sbagli ne farai ancora tanti, credo che non si finisca mai di sbagliare ma questi ti aiutano anche ad imparare e con l'aggiunta di un po' di caparbietà vedrai che presto diventerai bravissima.
    Un abbraccio
    Anna

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  19. Grazie Anna,sono davvero contenta di aver fatto la tua conoscenza.Sono ripetitiva,ma come non si fà ad ammirarti?L'hai detto anche tu,grazie alle americane che condividono,mi spiace dirlo molto più di noi italiani.E' un gran peccato perchè lo si vede in quanto estro hanno proprio grazie alla condivisione,e di certo noi non saremmo di meno,purtroppo quì scarseggiano anche tutti i meravigliosi materiali che loro reperiscono con tanta facilità.Le frasi infelici e i silenzi li conosco bene,purtroppo questa sarà sempre un mancanza per certe persone.Mi spiace scrivere così sai non sono capace di gestire un blog,e poi ammiro tante artiste anche straniere che farei una figuraccia con la mia poca conoscenza delle lingue straniere.
    Grazie a te ho scoperto chi fosse Katherine Dewey,finora conoscevo solo le sue creazioni non sapevo che fosse autrice dei libri che hai preso e che consigli,tra parentesi ho visto il tuo meraviglioso coniglio è favoloso,sei bravissima!Mi hai incuriosito,spero di reperirli in Europa su qualche sito.
    Grazie ancora,un abbraccio grande
    Piera

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  20. Il materiale, lo prendo quasi tutto su ebay, c'è un po' il problema dell'inglese e dell'ansia nell'attesa di ...chissà se arriva...ma alla fine, non hai scelta, se vuoi continuare a creare devi cedere e buttarti a comprare, quando vedi che tutto va bene ci fai l'abitudine e passa anche un po' la paura che non ti arrivi.
    Per quanto riguarda avere un blog, ti garantisco che è meno difficile di quello che sembra, io non ci ho mai capito niente e non avrei mai pensato di riuscire a gestire un blog ma mi sono buttata e alla fine me ne sono fatta più di uno.
    Soprattutto blogger è molto facile se ci provi sono sicura che non incontrerai particolari difficoltà e se anche ce ne fossero ci sono diversi siti dove trovare delle risposte in caso di difficoltà.....vale la pena di provarci
    Un abbraccio
    Anna

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